La piazza si è conquistata nel tempo il suo ruolo di nodo centrale del paese: su di essa convergono, da un lato, la chiesa parrocchiale dedicata a san Martino di Tours e costruita nel 1864 e, dall’altro, il Municipio edificato nel 1908.
Nel 1920, dopo il primo conflitto mondiale, viene eretto il monumento a memoria dei concittadini caduti e dispersi, ai quali furono poi aggiunti i nomi di coloro che perirono nella seconda guerra mondiale: da allora qui si svolgono le principali ricorrenze civiche.
L’aspetto attuale della piazza risale invece al 2001: sulla pavimentazione alcune targhe ricordano i paesi del territorio Vimercatese e la strada che la attraversa rappresenta il torrente Molgora, il corso più importante della zona che, idealmente, confluisce nella fontana di piazza Fumagalli.
Adiacente alla piazza si colloca viale Rimembranze, luogo evocativo e simbolico: sin dal 1884 esso collega la facciata della chiesa parrocchiale al cimitero, rappresentando (come era nelle intenzioni di Mons. Secco Suardo) la “retta via” che i fedeli devono percorrere dalla nascita nella Chiesa fino alla morte terrena nel Camposanto. Il viale, con gli alti tigli messi a dimora nel 1944, diventa così il luogo della memoria dei cari che ci hanno lasciato.
